Giovanni Mosti

I capillari e le piccole vene reticolari possono essere curati con la terapia sclerosante o con il trattamento LASER transdermico. La terapia sclerosante resta la prima scelta nel trattamento dei capillari e delle piccole vene degli arti inferiori in quanto essa è più efficace del LASER. Nel primo caso l’iniezione di sostanze chimiche con micro-aghi provoca l’irritazione della parete venosa che dà il via ad una serie di reazioni per cui il capillare viene completamente riassorbito dal nostro organismo. Nel secondo caso l’energia termica del LASER in pratica “brucia” la parete dei capillari determinandone la scomparsa. Le due tecniche terapeutiche possono anche essere associate per garantire un miglior successo. Non è possibile curare i capillari o prevenirne la comparsa con farmaci o creme di alcun tipo o con le calze elastiche. Se è destino che altri capillari non dilatati al momento del trattamento si dilatino in seguito dobbiamo semplicemente ritrattarli facendo delle sedute di ritocco terapeutico.